Il tipico paesaggio antropico della Costiera Amalfitana è costituito da un sistema di terrazzamenti artificiali che hanno fortemente modellato le montagne al fine di ottenere terreni coltivabili.
La mancanza di manutenzione unitamente al crollo della porzione centrale della casa ha portato alla distruzione dei muri a secco che contenevano i terrazzi. Il progetto mira al ripristino del sistema di terrazze, adattandolo alle esigenze dei nuovi proprietari.
Situata sul versante di una catena montuosa a picco sul Mar Mediterraneo, l’area di progetto risente delle più diverse condizioni meteorologiche che hanno portato alla formazione di ecosistemi molto specifici. Da 60 cm di neve durante l’inverno a 35 °C in estate, con periodi di siccità che possono arrivare fino a 7 mesi e autunni dove nuvole piene di sale marino si condensano anche al di sotto della quota del giardino.
Il planting design si è mosso da un’attenta ricognizione delle specie botaniche presenti nei dintorni dell’area di progetto, in modo da selezionare piante che potessero avvantaggiarsi delle particolari condizioni climatiche rispettando il paesaggio naturale circostante.
